Un moto di abitanti, cittadini; palazzi ed ambienti
Paolo Emilio CenciarelliA parte gli scherzi, ‘a Accattò… Te lo sai che so’ ‘na persona istruita, te poi fidà, lasseme l’ultime
volontà… Come lo voi er trasporto funebre?
Co’ tutti l’amici dietro che ridono, e er primo che piagne paga da beve a tutti!
E che te ce dovemo scrive su la tomba?
“Provate per credere”.
Pier Paolo Pasolini, Accattone
Entrando nell’area del Quarticciolo ne ho subito la forza centripeta, causata dal suo moto.
Un moto di abitanti, cittadini; palazzi ed ambienti.
Il bianco e nero porta intimità nella narrazione così come richiede, nel momento dello scatto,
un’attenta analisi delle forme. I colori scompaiono, per riapparire dopo, fortificandosi nella memoria.
Ogni immagine di questo ambiente Quarticciolo si è ri-colorata durante la messa in sequenza delle foto stesse, senza nemmeno troppa attenzione insieme ai colori sono tornati gli odori ed il caldo del sole, che disegnava ombre abbacinanti e lasciava spazio ai suoni.
Uscendo la forza contraria, centrifuga, ha fissato i ricordi di quei colori che ora si VEDONO.
Immagini da me scattate durante il lockdown dovuto alla pandemia di Covid-19
Roma 16/04/2020
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